Lecco |
Il capoluogo orientale del Lario è panoramicamente la più bella città della Lombardia. |
Rocce dolomitiche circondano Lecco da ogni lato, mentre il fiume Adda esce dal lago. |
Monti, laghi e fiumi caratterizzano il variegato circondario lecchese. |
Lecco ha quasi 50.000 abitanti e si è separata dalla provincia di Como nel 1992. Nel Medioevo fu alleata di Milano contro i comaschi, ma l'egemonia della capitale lombarda provocò una guerra che portò i Visconti a distruggere la cittadina nel 1296. Lecco fu subito ricostruita da Azzone Visconti. Nella foto a sinistra: il centro storico con la Torre Viscontea, l'edificio più antico della città. |
Lecco non conserva monumenti di grande rilievo e il suo fascino è dato soprattutto |
Il campanile di S.Nicolò sovrastato dalle nevi del monte Resegone. Questa torre, inaugurata il 24 dicembre 1904, è alta 96 metri ed è una delle torri campanarie più alte d'Italia. Statua dedicata ad Antonio Stoppani, nativo di Lecco, considerato il padre della geologia italiana. Nacque a Lecco anche Antonio Ghislanzoni, librettista dell'Aida di Verdi. |
La basilica di S.Nicolò, eretta a partire dal XVI secolo. |
Relax sul lungolago. |
Il ponte fortificato Azzone Visconti, costruito dal signore di Milano nel 1336-38. |
Foto di Ingrid Anghileri: suggestivo scorcio del ponte Visconti con la slitta di Babbo Natale. |
L'isola Viscontea: così è chiamato l'isolotto fluviale caro ai lecchesi, dotato di un fortilizio militare. Abitato fino al 1956, |
Il tour manzoniano che ripercorre i luoghi dei Promessi Sposi. |
Il profilo del Resegone e il quartiere popolare di Pescarenico, lungo l'Adda: |
La Lucia, tipica barca dei Promessi Sposi. |
Alessandro Manzoni trascorse l'infanzia a Lecco. La villa di famiglia era situata in una zona agricola coltivata a gelsi e vigneti, mentre oggi è stata assorbita dal centro cittadino. Lo scrittore vendette la proprietà nel 1818. |
Dediche ad Alessandro Manzoni. |
A sud di Lecco: la torre medievale di Olginate e la bella passeggiata di Pescate, sul lago di Garlate. |
"Addio monti sorgenti dall'acque"... Il celebre passo dei Promessi Sposi si riferisce al piccolo lago di Garlate, che si apre subito a sud di Lecco. I monti sono il monte Barro, il Monte Coltignone |
Monte Barro: vista sui laghi di Garlate e di Olginate. |
Pochi cartelli stradali sono belli come questo, grazie alle rocce del Resegone! |
Fabbriche e raccordi stradali contrastano con la natura selvaggia delle montagne. |